Dal 14 al 20 marzo, Ristorante India, via Gramsci 43A, Fiesole.
inaugurazione lunedì 14 alle 19,30
UN
ATTIMO PRIMA: TRA REALTA' E ASTRAZIONE

Cominciare
con le parole dell'autore/autrice è un classicone per un vecchio
mestierante della parola come me ma certo questa volta ne vale
proprio la pena: Elisa ci introduce con garbo e semplicità nei suoi
mondi e ci da la chiave di lettura per apprezzare le immagini che ha
scelto per questa occasione.
Ecco
infatti la titubanza del cane (e del bambino) nell'approcciarsi
all'acqua, i tramonti sul mare, la corsa lungo il fiume, la prua
dell'imbarcazione che avanza ecc.
L'acqua
è fortemente presente nelle immagini “realistiche” di Elisa.
L'acqua
ha centomila differenti valori simbolici ed è presente in
vari rituali di
purificazione e/o iniziazione,
come le abluzioni,
l'aspersione,
la lustratio e
il battesimo.
Inutile dire quindi quanto possa significativo la presenza dell'acqua
nelle immagini della Bellieri e quante interpretazioni se ne possano
dare.
Guardare
da vicino oggetti assolutamente quotidiani è l'altro canale di
lavoro di Elisa che, svelandocelo, ci permette di riconoscere grosso
modo di che oggetti si possa trattare ma soprattutto ci suggerisce un
diverso modo di guardare ciò che ci circonda, certo non solo gli
oggetti.
Approfondire, avvicinarsi, scansare l'interpretazione facile
e superficiale, quella che quasi sempre definisce l'uso degli
oggetti, a favore di un'attenzione ai particolari, alle
sfaccettature, alle differenze.
Gianni
Caverni
direttore
artistico di Un
attimo prima
bello!
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