CI SI PUO' INNAMORARE DELLE RUGHE? di Roberta Gioberti

Ci si può innamorare delle rughe? 

Ho sempre pensato che fosse difficile accettare l'invecchiamento di un corpo con cui non si è convissuto: sbagliavo. La gioventù è bella......fresca......carezzevole. Il tempo passa e ci trasforma, ci avvizzisce. Ci segna il volto il dolore. E ci sono dolori che non ci appartengono e non vogliamo fare nostri. Passati che non ci appartengono. Condivisioni che non ci appartengono. Ieri un tizio voleva intrattenermi con le sue esperienze sull'estrazione del litio in Bolivia......due palle epiche. 

Essere single a questa età è una corsa ad ostacoli. Tra chi non capisce perché te ne vai in giro sempre sola, chi si preoccupa perché un uomo vicino ti aiuterebbe tanto, donne più giovani che ti guardano di sguincio e perplesse perché non mostri cenni di cedimento nei confronti delle loro sfide alla forza di gravità. Per non parlare di chi si chiede come fai a sopperire ai bisogni fisiologici. 

A questa età se hai vissuto, hai dato. Hai preso. Hai provato. A questa età ti innamori. E ti innamori di cose che nessuno immaginerebbe mai. Ti innamori di un pugno di rughe che racconta una vita. Ti innamori di chi ha qualcosa da dirti senza pretendere di insegnarti nulla. Ti innamori di chi ti somiglia nei pregi e nei difetti perché hai imparato a essere indulgente con i tuoi difetti. A questa età sei sereno. Respiri la vita. Ti accontenti. Ti basta poco. Ti basta un gesto. 

Serena notte.