Un po' come al mercato che il pizzicagnolo vi fa assaggiare un pezzetto di quel formaggio davvero "speciale", sennonché qui il pezzetto dura invariabilmente 20 minuti, e si tratta di teatro. E i pezzetti sono tanti, tanti da fare anche da pasto completo.
Fra l'altro il Complesso delle Murate è anche davvero a un passo dal Mercato di San'Ambrogio e chissà se l'idea di "Firenze a teatro" è nata proprio da questa vicinanza.
Si tratta di una maratona di 36 ore interamente gratuita che comincia domani venerdì 9 ottobre, alle 20,30, con 20 minuti di "Studio della follia nell'era classica di Michel Foucault" con lettura di Marco Toloni proposto dal Teatro Comunale di Antella. Di seguito gli altri teatri fino all'ultimo anticipo, quello del Teatro di Rifredi che, alle 22,50 di sabato 10 ottobre, presenterà un video che illustra gli appuntamenti della 30a stagione.
Consapevole del fatto che la diffusione dei teatri sulla Città Metropolitana è la più densa per numero di abitanti a livello nazionale – Firenze dei Teatri ha voluto in questo modo riportare il proprio contributo di “bussola” (dopo il successo del progetto Teatri Aperti, interrotto nel 2011), e permettere alle persone di conoscere alcune delle primizie che poi potranno trovare in cartellone, orientandosi meglio tra le proposte a seconda dei propri gusti (info 055.7135357, www.firenzedeiteatri.it).
L' occasione servirà infine per immaginare nuovi modi di visibilità, attivando una sinergia virtuosa con il servizio pubblico radiotelevisivo della RAI, che ha aperto gli studi della redazione fiorentina a proposte innovative che possano contribuire a far emergere ricchezza e complessità del panorama fiorentino in modo da rilanciare una nuova stagione del teatro diffuso che possa avere una ricaduta positiva su tutto il territorio.
"Quella di Firenze è la più grande sede Rai dopo Roma. Stiamo lavorando per aprire una porta. La porta di questo Studio C della Rai Toscana e per ricominciare a trasmettere. Un sistema dei teatri fiorentini come Firenze dei Teatri può trovare nello Studio C il luogo in cui parlare di sé: promuovendo ciò che viene fatto, documentandolo e infine anche riflettendo su ciò che è stato fatto. Una delle aziende più importanti d'Europa insieme agli operatori del teatro può fare del bene a questo paese" ha detto Guelfo Guelfi, consigliere del CDA RAI.
"Raccolgo al volo questa alleanza - ha proseguito il sindaco Dario Nardella - e mi congratulo per la maratona “Firenze a Teatro” e per il lavoro di Teatri Aperti. Oggi può davvero cominciare una storia nuova e noi ci siamo e ci vogliamo essere. Qui nella Sala C venivo a registrare le composizioni di Luciano Berio con il gruppo GAMO, era un luogo vivo. Noi dobbiamo far rivivere questo luogo e questa è l'occasione per riniziare a crederci e per farlo tornare un luogo della produzione culturale".
"L’associazione Firenze dei Teatri - spiega il presidente Gianluca Balestra - rappresenta un esperimento singolare nel panorama nazionale, dato che racchiude le potenzialità di un elevato numero di spazi teatrali che rappresentano l’eccellenza in svariate discipline. Firenze città metropolitana rappresenta uno degli esempi più virtuosi di un sistema che offre la migliore proposta di spettacolo dal vivo, sia in termini numerici che qualitativi, in relazione agli abitanti. E “Firenze a Teatro” vuole essere un biglietto da visita ideale. Una 36 ore di “orienteering per lo spettatore” che abbiamo pensato di collocare in un significativo spazio teatrale della città “neutro”, ovvero non facente parte della nostra rete. La direzione artistica dell’evento sarà frutto del coordinamento progettuale dei vari teatri."
L'iniziativa “Firenze a Teatro” è realizzata nell'ambito di Estate Fiorentina 2015.
Nessun commento:
Posta un commento